I movimenti del bulbo oculare si effettuano mediante l’azione combinata di 6 muscoli.
Quattro muscoli retti: retto superiore, retto inferiore, retto esterno (o laterale) e retto interno (o mediale).
Due muscoli obliqui: obliquo superiore (o grande obliquo) ed obliquo inferiore (o piccolo obliquo).
I muscoli extraoculari, tranne l’obliquo inferiore, costituiscono un insieme anatomico, a forma di cono, il cui apice si inserisce sul fondo dell’orbita e la cui base rappresentata dall’inserzione sclerale dei muscoli sul bulbo. Quando si esegue un movimento oculare, non un solo muscolo che compie l’azione di muovere il bulbo in una particolare direzione, bens“ sono tutti i muscoli ad essere direttamente coinvolti, in quanto mentre alcuni si contraggono altri si rilasciano.
Lo scopo finale di una corretta esecuzione dei movimenti oculari quello di seguire le immagini e mantenerle sulla retina per consentirne la fusione a livello corticale ed ottenere un’immagine tridimensionale del mondo esterno.